Phishing Telecom
Gli attacchi di phishing finalizzati a carpire i dati di accesso alle mail box rappresentano un’attività per nulla secondaria rispetto al phishig finanziario, colpindo tutti i principali servizi di posta quali Gmail, Yahoo, Hotmail, Aol, ecc….
In ambito italiano in passato si sono rilevati tentativi di frode agli utenti dei servizi di posta di Libero e Tiscali, senza poi scordarsi dei dati di accesso alle mail box richiesti all’interno del phishing finanziario, come avvenuto nell’ultimo tentativo di frode ai danni dei clienti di Banca Popolare di Milano.
Nella giornata odierna D3Lab ha rilevato un tentativo di phishing a danno degli utenti Telecom Italia, le cui credenziali di accesso
al servizio di posta sono richieste in pagine fraudolente riproducenti il logo Telecom posizionate nel dominio “isilis” registrato gratuitamente presso 000webhosting.com, quale dominio di terzo livello.
Il dominio è stato presumibilmente creato al fine di realizzare il tentativo di frode, la root directory risulta esplorabile ed evidenzia
la presenza di 4 file:
– itit.htm è la pagina fraudolenta per ingannare gli utenti Telecom ed invia le credenziali al file ok.php;
– tr.htm è invece una pagina simile alla precedente, riportante i loghi di 163.com e Yeah.net, provider cinesi, Yahoo, WindowsLive
e Gmail, realizzata per ingannare gli utenti di tali servizi, le cui credenziali vengono gestite dal file m.php che, incomprensibilmente riporta al sito della Union Bank of Africa.